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Orientamento |
Orientamento Psicodinamico Adleriano
L’orientamento che caratterizza il mio modo di lavorare e costituisce uno sfondo teorico e clinico del mio operare psicologico e psicoterapeutico, è principalmente quello psicodinamico ad indirizzo adleriano. Ciò significa che la visione dell’uomo a cui si fa riferimento è quella di un organismo complesso la cui mente è frutto (oltre che degli elementi genetici e biologici) della sua storia relazionale che, a partire dai suoi primi giorni di vita, ha delineato un particolare modo di “essere nel mondo” ed un particolare “stile di vita”. L’uomo viene visto come un’unità biopsichica; corpo e mente sono considerate un’unità inscindibile che è l’uno espressione dell’altra. Ciò che inoltre appare rilevante riguarda l’attenzione all’ambiente che circonda l’uomo stesso; la famiglia, la scuola, il mondo dei pari, il contesto sociale più ampio sono ambiti fondamentali nei quali viene a formarsi e ad esprimersi la mente e la personalità.
L'orientamento psicodinamico adleriano pone l'accento sulla complessità della personalità che si esprime nella vita di tutti i giorni nelle grandi aree esistenziali che riguardano l'amore, il lavoro e il rapporto con gli altri. Tale complessità viene analizzata tenendo conto della costante ricerca dell'uomo di una "meta" e di un obiettivo personale da raggiungere, talvolta non sempre in modo consapevole e costruttivo.
Attraverso l'attenzione a ciò che riguarda l'unicità dell'esistenza umana nelle differenti età della vita(infanzia, adolecenza, età adulta), si delinea un orientamento che guarda alla persona, valorizzandone le risorse e la soggettiva possibilità di cambiamento.
Il lavoro psicodinamico inoltre, si basa sulla possibilità di poter comprendere aspetti della personalità attraverso la psicodiagnosi, importante momento di incontro all'interno del colloquio psicologico; i tests proiettivi sono considerati strumenti utili e talora necessari, al fine di poter leggere ciò che accade nella persona in quel particolare momento, individuandone i punti di debolezza e quelli di forza. Lo strumento d'elezione dell'approccio psicodinamico è rappresentato dal colloquio psicologico: pensieri, ricordi, immagini,emozioni, sogni prendono forma nelle parole e nei movimenti che le accompagnano in uno spazio relazionale speciale, dentro al quale poter ritrovare una strada verso il benessere.
Essere uno psicologo ed uno psicoterapeuta ad indirizzo adleriano significa lavorare per e con la persona che chiede aiuto prestando attenzione ed ascolto alla sua storia e alla sua cultura, sempre con uno sguardo aperto verso la speranza ed il futuro.